Baobab e impasti - Pasta Madre
Conoscendo questa pianta proveniente dall'Africa, con i suoi particolari frutti è facile esser curiosi e capire i motivi per cui è entrata a far parte dei SuperFood.
L'albero della vita
fonte foto buongiornoafrica.it |
Proprietà e benefici
La maggior parte dei benefici del baobab per la salute sono attribuiti perlopiù ai suoi altissimi livelli di vitamina C, che ne fanno un supercibo. Una porzione di 100 grammi di polpa di frutto di baobab contiene fino a 500 milligrammi di vitamina C, ossia 10 volte la quantità che si trova in una porzione equivalente di arance fresche.
La vitamina C aiuta il corpo a produrre collagene ed elastina, due proteine strutturali che danno sostegno ed elasticità alla pelle. Oltre ad essere una fonte naturale di questo nutriente, il frutto di baobab possiede forti proprietà antiossidanti, che possono ulteriormente aumentare i benefici per la pelle. Gli antiossidanti neutralizzano i radicali liberi.
Sempre questa vitamina aiuta il corpo a migliorare le proprie capacità di bruciare i grassi durante un allenamento. I potenziali effetti della vitamina C sulla perdita di peso possono essere collegati al fatto che è necessaria per la produzione di carnitina, un composto che incoraggia il corpo a trasformare il grasso in carburante, anziché conservarlo come grasso.
Inoltre, il frutto di baobab migliora la digestione e la risposta glicemica.
Gli alimenti ricchi di vitamina C possono anche aiutare a mantenere il benessere di cuore e sistema cardiovascolare, così come problemi minori quali le vene varicose e l’insufficienza venosa.
Gli effetti positivi del microelemento sulle vene aumentano quando sono accostati alla vitamina E.
l baobab, secco o fresco, è un’ottima fonte di benefici minerali, come calcio, rame, ferro, magnesio, potassio e zinco.
(fonte informazioni http://www.greenstyle.it/5-benefici-baobab-182526.html)
Piccola considerazione sui frutti non a km 0 come questo.
Sono del parere che dobbiamo consumare prodotti che produce la nostra terra, quella vicino a noi, perche' quello che il nostro terreno produce e' quello di cui necessitiamo per questo determinato clima.
Ci sono casi che fanno eccezione alla regola, come lo zenzero (anche se ho letto che nell'antica Roma era gia' di uso comune al posto del peperoncino) , l'avocado, il cocco, l'ananas (e forse altri, se ne conoscete, menzionatemeli ) ed il baobab, che in piccole quantita' possono entrare nella nostra alimentazione .
Nel caso del baobab c'e' un motivo molto valido.
Grazie alle sue fantastiche proprieta' leganti, e' diventato la nuova materia prima di base dei sorbetti (in sostanza i gelati vegani).
Incuriosita, ho chiesto informazioni nella gelateria che frequento , non che' unica rivenditrice in tutta la Svizzera del frutto di Baobab in polvere ( se interessati ad acquistarlo, visionate Gelato Mastrolucibello a Contone ) e i titolari, la fantastica Julita e l'esperto Ivano, mi hanno parlato delle sue proprieta' anche assieme ai farinacei...mi e' venuta subito un'idea: perche' non fare esperimenti con le farine alternative che non legano, come la farina di riso per esempio?
Cosi' i miei esperimenti sono iniziati.
Salati
Una lievitazione eccezionale! Io che ultimamente facevo dei disastri con le lievitazioni...io che sono riuscita ad uccidere almeno 3 paste madri...io che sperimentando, infornavo roba immangiabile perche' la lievitazione non riusciva e la "mappazza" ho dovuto inghiottirla a fatica.
Ho continuato con questi ingredienti, alternando le farine (grano tipo 2, 0, bigia, integrale, grano duro, farro, spelta) , ottendendo sempre ottimi risultati di lievitazione e sapore.
Poi ho provato con il lievito madre, un impasto composto da farina di farro, olio extravergine d'oliva, lievito madre semi liquido, sale e Baobab.
Con il procedimento che si segue utilizzando la pasta madre, i risultati sono stati eccezionali visto l'aiuto del baobab nella lievitazione.
Le focaccine e i tronchetti di olive, delle foto qui sotto sono fatte di farina di grano tenero, baobab, lievito madre, olio extravergine d'oliva sale e differenti condimenti per la superficie, e cotte nel forno a legna (ecco il motivo di qualche bruciatura) e vi assicuro che il sapore è il migliore di tutti.
Dolci
I panini dolci sono un alimento che amo particolarmente. Non tanto perchè li amo mangiare, quanto invece amo sfidare i miei limiti.
Non riesco a farli, nè con le ricette tradizionali che prevedono burro, latte, uova (a mio avviso delle bombe caloriche), nè con le ultime ricette che ho trovato sul web.
Una ricetta mi ha colpita, i panini dolci all'acqua di Lisa , ho subito provato a farli.
Dopo 3 tentativi andati male, ho deciso che dovevo provare a farli con il lievito un pò più solido e al quarto tentativo ho sfornato i primi panini dolci all'acqua , un pò aciduli per via della farina completamente integrale , ma buoni!
L'ultimissimo tentativo di fare dei panini dolci a me è piaciuto moltissimo, la lievitazione è stata migliore e il sapore perfetto, considerando l'acidità della farina integrale.
Ho utilizzato lievito madre in polvere, di cui vi parlo in questo post.
Ho utilizzato il baobab anche nelle mezzelune ripiene di pere speziate, di cui trovate la ricetta qui.
Spicca la morbidezza dell'impasto durante i giorni successivi alla cottura.
Baobab - Come realizzare il lievito pasta madre in polvere
Sul gruppo Facebook Impastare Ticino ho pubblicato queste foto del mio lievito madre creato con l'aggiunta di meno di mezzo cucchiaino di frutto essiccato del Baobab (veramente pochissimo).
La lievitazione in farina integrale è stata ottima, ma come si realizza in casa il lievito madre in polvere?
Partiamo dal presupposto che gli impasti, per lievitare ed evitare che formino la crosta superficialmente, vanno coperti con un canovaccio, con un coperchio oppure con la pellicola trasparente.
Se lasciate l'impasto all'aria aperta o comunque non coperto bene , lieviterà, ma formerà una crosta superficiale...ed è quella che ci servirà per realizzare il nostro lievito pasta madre
secco.
La crosta che si forma sopra l'impasto lievitato, ottenuto da pasta madre , farina, olio, può essere divisa dall'impasto ancora morbido, essiccata su della carta da forno , triturata (io ho utilizzato il macina caffè) e conservata in un barattolo di vetro chiuso bene.
Questo NUOVO LIEVITO pasta madre essiccato è perfetto per tutte le ricette che prevedono una lievitazione.
Perchè ho aggiunto il Baobab anche al lievito pasta madre diventato poi secco.
Le caratteristiche che il Baobab conferisce all'impasto cotto sono:- friabilità
- lievitazione ottimale
- accentuazione del sapore
Questi sono stati gli esperimenti di successo, ma vi sono stati anche dei fallimenti.
Per esempio non sono riuscita ad avere un impasto compatto unendo il Baobab alle farine alternative come mais e riso , oppure al grano saraceno.
Per queste farine ho deciso che utilizzerò un mix potentissimo di 3 SuperFood .
Se gli esperimenti che realizzerò saranno soddisfacenti, ve ne parlerò in uno dei prossimi post.
Cara Roberta, questo si che è un post molto interessante, è proprio vero che fino che si vive è bello sentire le cose nuove, e questa per me del Baobab è come una scoperta!!!
RispondiEliminaCiao e buona serata cara amica con un forte abbraccio e un sorriso:-)
Tomaso
Buongiorno Tomaso e grazie per aver apprezzato il mio scritto :)
RispondiEliminaFelice di esserti stata utile.
Un abbraccio immenso
Roby
Quando sono stata in Tanzania mi sono innamorata di quest'albero ma non sapevo che avrei potuto trovare il suo frutto in Italia! Grazie mille di queste utilissime informazioni.
RispondiEliminaKetty
Prego Ketty! :)
EliminaChe vita interessante la tua.
In Africa fanno una bevanda con la polvere di baobab .
Roby
Giuro non avevo idea che dal baobab si facessero farine! Quante informazioni utili ed interessanti! Adesso voglio proprio vedere se lo trovo a Milano per sperimentare anch'io!
RispondiEliminaLa farina del frutto che si essicca naturalmente sull' albero la trovi nei negozi specializzati :)
Eliminanon avevo la più pallida idea che si potesse utilizzare il baobab in cucina e quanti benefici oltretutto!
RispondiEliminaIn cucina, in cosmesi...poco e buono!
EliminaVeramente interessante. Anche io non sapevo che dal baobab si facessero le farine. Non si finisce mai di imparare. Grazie!
RispondiEliminaUn saluto
Sara
E' il frutto del baobab che si essicca da solo , naturalmente . Lo aprono, lo setacciano e la polvere è pronta. Poca lavorazione e tanta vitamina :)
EliminaPrego Sara!
Complimenti veramente. Sei stata tenace e hai realizzato meraviglie. Interessante il baobab
RispondiEliminaGrazie Lisa! Mia ispiratrice di ricette e foto :*
EliminaConoscevo già le proprietà del baobab (compro quello eco della Guinea Bissau naturalmente 😉) ma non sapevo che si potesse usare in così tante preparazioni e con un effetto così positivo!
RispondiEliminaGrazie per la dritta Roberta!
Un abbraccione
Maria
Devo scrivere un post per quanto riguarda l'utilizzo a freddo quotidiano :)
EliminaBene, ora sai che puoi avere una pasta madre ricca di proprietà grazie al tuo Baobab ;)
Un abbraccio e grazie a te Maria!
Roby
Ma veramente? Tutta una scoperta questo post.
RispondiEliminaInteressante il discorso sulla lievitazione. Tengo presente.
Grazie